La goccia

le adozioni a distanza

 

La goccia in passato offriva anche adozioni personali: con questo tipo di adozione i soldi sono destinati esclusivamente ad un bambino; sono intesi principalmente per pagare le sue spese scolastiche, ma in molti casi sono utili anche per la famiglia; dopo alcune esperienze negative in merito all'uso che veniva fatto dei soldi nell'ambito delle famiglie stesse, questa modalità è stata abbandonata.

La goccia offre attualmente solo adozioni scolastiche: con questa adozione i soldi vengono utilizzati per coprire le spese di esercizio di due scuole: la scuola "St. Francis" di Karinde, vicino Nairobi, e la scuola "St. Clare" di Hurara, nella zona di Malindi, che sono interamente finanziate con queste adozioni. La prima ad oggi offre gratuitamente istruzione ed un pasto al giorno a quasi 300 bambini di famiglie povere che non potrebbero avere accesso alla scuola; dà lavoro a 12 insegnanti, alla direttrice ed alla sua vice, a due cuoche, un operaio, due guardiani che si ripartiscono i turni giorno e notte. La seconda accoglie analogamente 160 bambini ed offre lavoro a sette insegnanti ed una cuoca. L'adozione scolastica può essere fatta a tutta la scuola o ad un bambino della scuola; la differenza è solo nel materiale che viene fornito allo sponsor; la destinazione dei soldi è la medesima.

L'adozione scolastica è quindi preferibile perché più semplice da controllare ed è più efficace perché va a vantaggio di molti bambini.

L'adozione costituisce un impegno almeno annuale che lo sponsor assume nei confronti del bambino. La quota mensile è di 26 euro (un costo di circa 90 cent al giorno: un caffè).

Al genitore adottivo (o sponsor) viene consegnata:

  • la scheda prescelta in originale con la foto del bambino e della scuola (vedi sopra)
  • copia del foglio illustrativo con i riferimenti dell'associazione per i contatti, per i dati bancari (utili per i bonifici) ed il codice fiscale (utile per destinare il 5 per mille)
  • altro eventuale materiale disponibile (ulteriori foto, disegni, ecc.)

Lo sponsor deve dichiarare il mese di partenza dell'adozione e fornire i suoi dati; nome, cognome, indirizzo completo, telefono, indirizzo mail, codice fiscale (ai fini della preparazione della ricevuta fiscale di fine anno). I dati vengono registrati su file nel computer dell'associazione e sulla fotocopia della scheda che rimane in archivio. I dati non vengono forniti ad alcun soggetto esterno all'associazione.

Il pagamento delle quote deve essere fatto almeno ogni tre mesi, entro la metà dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre. Chi preferisse fare i bonifici semestralmente o annualmente dovrebbe farlo entro il 15 marzo per il primo semestre o per l'anno ed entro il 15 giugno per il secondo semestre.

È preferibile far pervenire comunicazione del versamento via mail (o telefonicamente), dato che è sempre possibile un ritardo o un disguido bancario (a volte un bonifico viene semplicemente rifiutato e torna indietro, senza che il mittente se ne accorga). 

I soldi vengono inviati trimestralmente alle missioni di competenza mediante un unico bonifico per tutti i bambini.

Le donazioni liberali danno luogo a sgravi fiscali secondo la legislazione vigente. La goccia rilascia a fine esercizio una ricevuta con validità fiscale. L'unica avvertenza è che i pagamenti vengano fatti in maniera tracciabile dall'Agenzia delle Entrate: devono avvenire mediante assegno di conto corrente bancario intestato a La goccia - ONLUS, non trasferibile, oppure (meglio) mediante bonifico bancario. I relativi dati sono nella pagina come collaborare.

L'adozione costituisce un impegno annuale. Se si vuole recedere basta avvertire e accordarsi in tempo utile per poter trovare chi subentri senza sospendere l'invio dei fondi.

Le comunicazioni che arriveranno dalle suore verranno rapidamente inoltrate ai genitori adottivi che le terranno per sé. Le adozioni scolastiche vengono fatte senza che le famiglie dei bambini siano coinvolte perché in passato avevano avanzato pretese sui fondi inviati. Quindi non è possibile far recapitare ai bambini materiale proveniente dagli sponsor.

La goccia cercherà di far pervenire notizie con una certa regolarità ed almeno una volta all'anno, anche in dipendenza delle possibilità che le suore hanno di farle pervenire; occorre però tener conto che negli slum le condizioni di vita sono difficili e a volte i bambini si allontanano con le loro famiglie per i motivi più vari ed in questo caso non è più possibile seguirli. L'adozione a distanza è un sostegno fondamentale per questi bambini, ma dobbiamo essere preparati anche a perdere i contatti perché le situazioni sono sempre precarie e possono mutare in qualsiasi momento. In ogni caso lo sponsor avrà contribuito a migliorare le loro condizioni di vita anche se per un periodo di tempo limitato.

E' normalmente sconsigliato l'invio di vestiario o doni ai bambini, perché costituiscono motivo di differenziazione e di gelosie; inoltre le merci sono normalmente disponibili in loco a costi inferiori che in Italia ed il trasporto è costoso e difficoltoso. È comunque possibile spedire via posta un pacco di propria iniziativa: normalmente viene recapitato entro un paio di mesi, ma è piuttosto caro e chi l'ha fatto non ripeterà l'esperienza. È in genere preferibile inviare denaro a La goccia che provvederà ad acquistare sul posto qualcosa di utile a tutti i bambini: scarpe, coperte, generi di prima necessità.